La scuola allo schermo

La Scuola allo schermo è una raccolta di risorse audiovisive rivolta ai docenti, ai dirigenti scolastici, a chi studia, fa ricerca o formazione nei contesti educativi propri delle piccole scuole e, più ampiamente, a chiunque nel mondo della scuola voglia approfondire, mediante le fonti audiovisive, temi sociali, culturali ed economici. Un repertorio ragionato di film, documentari, cortometraggi, interviste e altri materiali di finzione, per un viaggio tra le culture educative, i metodi e gli strumenti didattici, le innovazioni, il rapporto con i territori e con la società in Italia e non solo.

Ogni fonte filmica  individuata viene accompagnata da una sinossi del film e da una presentazione del regista al fine di renderla, insieme alle proposte didattiche suggerite, una risorsa  educativa, in particolare  per il primo ciclo, creando un terzo spazio virtuale per una scuola aperta e diffusa.

Per saperne di più…

Ricordare è un esercizio della memoria

Libere risorse audiovisive suggerite da La scuola allo schermo in occasione della giornata per la memoria.

 

Approfondimenti utili
Scuola e Memoria – Conoscere la Shoah
A 80 anni dalle leggi razziali del fascismo (1938-2018)

 

Film di finzione, animazioni, documentari, da guardare in classe e in famiglia.

a cura di Francesca Caprino e Betty L’Innocente

Approfondimenti

Intervista

Il regista Giorgio Treves ci parla di un film documentario da lui curato “1938. Diversi’ (2018). Uno studio attento e ricco di spunti per la didattica, che, attraverso interventi e testimonianze, letture e documenti, permette di ricostruire il contesto, la genesi e la natura della legislazione antiebraica dalla sua fase di avvio, alla confluenza tra razzismo coloniale e antisemita, Più recente, 2022, un suo secondo lavoro “La croce e la Svastica”, dove il tema del rapporto del Nazi-fascismo con la diversità si estende alle repressioni attuate verso il mondo Cristiano.

Video Lezione

Elisabetta L’Innocente, insegnante, autrice e collaboratrice Indire, illustrerà Love Memory Bag, un progetto sulla memoria della Shoah, tra vecchie lettere d’amore di due coniugi tedeschi precipitati nell’orrore della Shoah e ritrovate in un piccolo paesino dell’Abruzzo, e un avanguardistico laboratorio di narrazione interattiva realizzato da studenti delle superiori con l’aiuto degli audiovisivi e dell’intelligenza artificiale e grazie contributo offerto dal territorio.

Intervista

Un’intervista di Pamela Giorgi a Lionella Neppi Modona Viterbo, ex insegnante e dirigente scolastica, da tempo dedita allo studio della storia e della vita della Comunità ebraica di Firenze e autrice del libro “Rifugi precari”. L’opera ripercorre la vicenda di Neppi Modona Viterbo, che, appena dodicenne, fu costretta a fuggire con la famiglia dalla sua casa per scampare alle persecuzioni nazi-fasciste. Una testimonianza lucida e emozionante che ricollega la vicenda personale a quella storica e collettiva.

Film