28 Ago Congresso ECER 2024: L’Educazione in un’Era di Incertezza: memoria e speranza per il futuro
Posted at 14:41h
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Il Congresso Europeo di Ricerca Educativa (ECER 2024), ospitato dall’Università di Cipro, è in corso dal 27 al 30 agosto a Nicosia. Il tema centrale del Congresso “L’Educazione in un’ Era di Incertezza: memoria e speranza per il futuro”, permette di accogliere educatori e ricercatori di tutta Europa per riflettere sui numerosi cambiamenti sociali, politici ed economici che stanno plasmando il panorama educativo attuale.
Gli ultimi anni sono stati particolarmente difficili per i sistemi educativi e per coloro che operano nel campo dell’educazione. Le crisi economiche, le pandemie globali e i conflitti armati hanno profondamente influenzato non solo le pratiche educative, ma anche il modo in cui concepiamo il nostro ruolo come educatori e ricercatori. In Europa, questi eventi sono stati vissuti in modi molto specifici e contestualizzati, portando alla luce nuove sfide che richiedono risposte innovative e adattabili.
Il 2024 segna un momento di grande importanza per l’Associazione Europea di Ricerca Educativa (EERA), che celebra i suoi 30 anni attività. Questo anniversario rappresenta un’opportunità per riflettere sui traguardi raggiunti e per orientare lo sguardo verso il futuro con speranza e resilienza. L’ECER è sempre stato all’avanguardia nel promuovere sviluppi significativi sia nella ricerca educativa che nella pratica educativa, non solo in Europa, ma anche a livello globale. Questo impegno continuo nella ricerca di alta qualità rappresenta un vero e proprio atto di speranza, poiché contribuiamo al miglioramento della società nel suo complesso.
Le varie sessioni in cui si articola la Conferenza offrono l’opportunità di esplorare le principali problematiche, tendenze, successi e sfide che hanno caratterizzato la ricerca educativa negli ultimi decenni, esaminando come questi fattori possano aiutarci a rispondere alle esigenze, sfide e opportunità attuali e future.
L’ECER 2024 accoglie da anni i contributi del gruppo di ricerca di INDIRE, che si occupa di nuove visioni di scuola e di processi e strumenti a supporto dell’innovazione nelle scuole standard e non standard.
Quest’anno le ricercatrici Giuseppina Rita Jose Mangione e Giuseppina Cannella interverranno nell’ambito del Network 14 , in rappresentanza dei gruppi di ricerca che lavorano sulle forme di scuola estesa e di prossimità e su strumenti pattizi che interpretano la pedagogia del contratto e il tema del contratto educativo sociale. Nell’ambito del Network 28 verrà presentato, in collaborazione con il CNR – IRPPS, il percorso di ricerca che vuole comprendere come in Italia possa essere sostenuto uno degli scenari di futuro dell’OECD “La scuola come Learning hub” in una prospettiva più ampia legata alla sociologia dei futuri di scuola.