23 Apr Scuola e spazi diffusi: online la registrazione del webinar
Proseguono i lavori del movimento Piccole Scuole nell’ambiente online. Martedì 30 gennaio, Beate Weyland, professore aggregato di didattica presso la Facoltà di Scienze della Formazione della Libera Università di Bolzano, ha condotto il webinar “Scuola diffusa e spazi”. Nel corso del suo intervento, l’esperta ha presentato alcuni casi di realtà scolastiche e comunali che hanno deciso di collaborare per trovare una risposta sinergica, che tenga in vita la scuola come presidio culturale anche nei luoghi più spopolati e che nel contempo richiami nuove energie catalizzatrici per riconquistare il ruolo che ha sempre avuto per i cittadini. Un esempio su tutti, il progetto Iscola, promosso dall’Unione dei comuni Parte Montis della Sardegna, che ha fatto della scuola un vero e proprio civic-center aperto all’intera cittadinanza e catalizzatore di attività ludiche, sportive ed artistiche. Ragionare sugli spazi delle piccole scuole è essenziale per valorizzarne al meglio la distribuzione sul territorio e capire come mettere in rete le risorse dei paesi e dei comuni nel progetto ambizioso del” fare scuola insieme”. La fisionomia della piccola scuola può essere salvaguardata nel momento in cui si coglie il potenziale della scuola diffusa sul territorio, dove le attività non si accentrano in un unico edificio, ma si distribuiscono in diversi ambienti connessi tra loro dalla rete invisibile della comunità educante che diventa partecipe e garante di un più grande progetto culturale per i cittadini. La registrazione del webinar è da oggi disponibile online per tutti gli iscritti all’ambiente di “Piccole Scuole” ed è visualizzabile collegandosi a questo link. (*Attenzione: per visualizzare la registrazione è necessario essere iscritti alla piattaforma. Per maggiori informazioni si prega di inviare un’e-mail all’indirizzo: piccolescuole@indire.it). Qui è possibile visionare le slide che la prof.ssa Weyland ha commentato nel corso del suo intervento:
Piccole Scuole è una realtà in continua crescita aperta a tutte le scuole del territorio italiano che nascono e operano in territori geograficamente svantaggiati. Gli istituti interessati a far parte del movimento possono aderire, compilando un form online.