22 Ago Piccole scuole, tecnologie e scuola domiciliare. I risultati della ricerca INDIRE nel volume internazione edito IG Global
La pandemia ha messo a dura prova il sistema scolastico mondiale. L’Handbook of Research on Establishing Digital Competencies in the Pursuit of Online Learning, curato da Eva Podovšovnik (Faculty for Tourism Studies, University of Primorska, Slovenia) , Tonia De Giuseppe (University of Benevento, Italy) e Felice Corona (University of Salerno, Italy) restituisce alcune “lezioni apprese” sull’insegnamento online durante la pandemia, le esperienze degli educatori e le prospettive di studenti e degli insegnanti in particolari contesti educativi.
Il volume accoglie i risultati della ricerca condotta da INDIRE e CNR-ITD sul fenomeno della scuola domiciliare nelle Situazioni Didattiche Non Standard (SDiNS). La piccola scuola, infatti, localizzata in territori geograficamente e telematicamente disconnessi, vede nella tecnologia digitale uno strumento attraverso il quale “costruire o ricostruire legami” e potenziare la dimensione relazionale tra gli attori coinvolti nell’Homebound Education (HE) processo che si svolge in ambienti alternativi (digitali) rispetto alla classe tradizionale.
Il Contributo nel libro dal titolo “Exploring Educational Practices for Non-Standard Didactic Situations in Small Schools” di Giuseppina R. J. Mangione (INDIRE), Chiara Fante, Edoardo Dalla Mutta e Vincenza Benigno (CNR-ITD) presenta i risultati della ricerca volta ad individuare le situazioni didattiche che sono state attuate nel caso degli studenti universitari per problemi di salute (HESsHP) e/o per ostacoli ambientali (HESsEO). Nel testo, vengono analizzate e discusse le strategie didattiche, organizzative e gestionali adottate dai docenti delle piccole scuole e tracciate le principali criticità emerse al fine indirizzare ulteriori interventi a livello nazionale.
Il volume è disponibile all’acquisto online, ma è possibile visionarne un’anteprima.