L’esperienza di ricerca “Classi in rete” nel nuovo numero di IUL Research

« Classi in rete. Un modello internazionale per innovare la didattica nelle piccole scuole», è il contributo di Giuseppina Rita Jose Mangione, Michelle Pieri,  Sophie Nadeau-Tremblay e Anna Tancredi, recentemente pubblicato sul nuovo numero di IUL Research “Ambienti sociali di apprendimento sostenuti dalle tecnologie digitali, sviluppo delle competenze e nuovi profili dei formatori”.
L’Indire, in collaborazione con il Centre scolaire du Fleuve et des Lacs (Ministère de  l’éducation  et  de  l’enseignement  supérieur  du Québec), l’Università Telematica degli Studi IUL, l’Ufficio Scolastico Regionale dell’Abruzzo e con la collaborazione di esperti dell’Università della Valle d’Aosta, ha promosso un intervento per aiutare i docenti delle piccole scuole a sperimentare modelli innovativi volti a superare i limiti derivanti dalla lontananza. “Classi in rete”è un framework sviluppato con la collaborazione  di École éloignée  en  Réseau e basato  sul modello delle Knowledge Building Communities.
Nell’articolo viene presentato lo stato di avanzamento dell’esperienza pilota condotta nel territorio abruzzese, che ha visto numerose scuole e docenti coinvolti in un percorso di sperimentazione del modello “Classi in rete” nell’anno 2020/2021.

 
 

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