La serra idroponica arriva nelle piccole scuole dell’Isola d’Elba

Lunedì 15 febbraio ha inizio la prima delle formazioni (e ricerche sul campo) organizzate nell’ambito del progetto La piccola scuola elbana come scuola della comunità educante”, l’iniziativa nata dalla collaborazione tra Indire e Regione Toscana e indirizzata ai docenti e ai dirigenti delle piccole scuole dell’isola.
L’obiettivo è quello di sperimentare in questo territorio, e introdurre successivamente nell’intero sistema di istruzione regionale, una visione innovativa di integrazione delle tecnologie nella didattica per l’attuazione di un’aula ‘estesa’, in grado di supportare l’attività educativa in situazioni di isolamento e con pluriclassi.

Il primo modulo formativo verte sull’utilizzo della Serra Idroponica a Scuola nell’ambito della didattica delle STEM e sull’approccio metodologico innovativo del “Bifocal modelling, che collega la sperimentazione fisica con la modellazione analogica e digitale. Il programma di formazione relativo alle serre idroponiche si articola in diversi appuntamenti distribuiti nel corso dell’anno che prevedono una fase iniziale incentrata su attività laboratoriali, a cui ne seguirà una di accompagnamento alla sperimentazione in classe.
Per l’avvio della sperimentazione in classe, infatti, i corsisti dovranno cimentarsi nella costruzione di una serra DIY (Do it yourself), una tecnica di coltivazione delle piante fuori suolo e con basso impatto ambientale, caratterizzata da un ridotto consumo idrico. Successivamente, l’attività coinvolgerà la classe e sarà suddivsa in due macro fasi: l’osservazione scientifica (con l’individuazione delle variabili significative alla descrizione del fenomeno) e la modellizzazione del fenomeno stesso attraverso modelli che possono essere cartacei o digitali.

Con la metodologia del Bifocal Modeling, gli studenti sono infatti chiamati a progettare, osservare e confrontare l’esperimento reale con il modello (in forma cartacea o digitale, fatto con Excel, Scratch, NetLogo etc) individuando anche i reciproci limiti scientifici. Il Metodo Bifocal è funzionale ad un approccio di insegnamento e apprendimento delle scienze nuovo, che fonde didattica teorica, capacità di modellizzazione e progettazione, osservazione dell’esperimento e pensiero computazionale. 

 

 >> PAGINA DEL PROGETTO “SERRE IDROPONICHE A SCUOLA”