La ricerca sui Patti educativi al Convegno dell’Associazione Sirem

Anche quest’anno, il gruppo di ricerca Indire sulle piccole scuole sarà presente al Convegno della Sirem (Società Italiana di Ricerca sull’Educazione Mediale) “Il post digitale. Società, Culture, Didattica” che si terrà a Foggia dal 23 al 25 settembre.
Venerdì 24 settembre, le ricercatrici Indire Giuseppina Rita Jose Mangione, Giuseppina Cannella e Stefania Chipa interverranno nella sessione dedicata al tema “Società e didattica” con un contributo dal titolo “ll ruolo dei terzi spazi culturali nei patti educativi territoriali. Verso una pedagogia della riconciliazione nei territori delle piccole scuole” concorrendo, così, alla definizione di nuove progettualità di scuola a partire dalla ricerca condotta sui Patti educativi Territoriali nell’ambito dell’esperienza di formazione in collaborazione con Fondazione Amiotti “Idee e pratiche di scuola di prossimità – Curricolo, Relazioni e Spazi educativi “a cui nel 2021 hanno preso parte oltre 1.100 docenti e dirigenti scolastici delle piccole scuole.
L’esperienza ha permesso, infatti, di raccogliere ed analizzare numerossimi patti educativi, strumenti in grado di sostenere forme educative estese e partecipate, alleanze sociali volte a responsabilizzare comunità intere nell’intervenire sulle situazioni di disagio e iniquità. Con riferimento alla pedagogica della “reconciliation” e alla scuola come “sistema formativo allargato”, i patti divengono lo strumento chiave per intervenire sul modello di scuola dominante richiedendo di ripensarne alcuni tratti per dare vita ad una vera e propria scuola di comunità, diffusa e democratica.
Le categorie di analisi tramite cui sono stati riletti i patti aiutano ad identificare funzioni e unicità dello strumento così come le tematiche o gli oggetti maggiormente ricorrenti.

 

Per approfondire: