05 Feb Le Piccole Scuole citate nel Policy Brief del progetto europeo MigratED
MigratED (Migrations and human rights enhanced through technology in education) è un progetto europeo, co-finanziato dal programma Erasmus+, finalizzato alla diffusione di buone pratiche educative su dialogo interculturale, migrazioni e diritti umani, promuovendo un corretto uso della tecnologia come strumento di didattica inclusiva.
In Italia, partner dell’iniziativa è la Onlus We World GVC che da anni lavora a sostegno del riconoscimento e del rispetto dei diritti fondamentali dell’uomo, dell’equità e dello sviluppo sostenibile.
Focus principale del progetto MigratED è l’educazione alla cittadinanza globale (ECG), che come afferma l’ONU è
“un processo formativo che induce le persone ad impegnarsi per attivare il cambiamento nelle strutture sociali, culturali, politiche ed economiche che influenzano le loro vite”.
Promuovere l’ECG significa sostanzialmente stimolare il dialogo fra la scuola, il settore sociale e dell’accoglienza e l’intera comunità educante, favorire azioni educative che aiutino gli studenti a sviluppare consapevolezza e spirito critico nei confronti di tematiche d’interesse generale e sostenere l’innovazione didattica e la diffusione di metodologie educative basate sulla partecipazione attiva e l’inclusione.
Nel Policy Brief recentemente pubblicato, il gruppo di progetto ha preso in analisi la situazione italiana ed ha citato le Piccole Scuole come best practice per quanto concerne la relazione scuola-territorio ed esempio virtuoso di utilizzo delle tecnologie per garantire un’educazione di qualità nei territori marginali e superare i limiti dell’isolamente geografico.