Nel piccolo centro montano di Acquaformosa, situato nel parco del Pollino, in Calabria, la locale scuola rischia la chiusura a seguito della riforma scolastica del 2008.
Ad Acquaformosa vive appena un migliaio di abitanti, molti dei quali appartenenti alla comunità arbëreshë, una minoranza etnica e linguistica di origini albanesi, insediatasi nell’Italia meridionale da circa 5 secoli.
Per scongiurare la chiusura della scuola il sindaco arruola un gruppo di anziani analfabeti o semi-analfabeti che riuscirà a portare sopra al tetto minimo stabilito il numero degli iscritti.
Il documentario descrive quattro mesi della vita di questa piccola scuola, narrando l’incontro tra due generazioni che si trovano ai due estremi dell’arco della vita e che sapranno grazie a questo incontro scambiare saperi e emozioni, facendo uscire la didattica fuori dalle aule per far riversare l’eterogenea classe nelle case, nei vicoli e nei sentieri di campagna, rafforzando in tutti il senso di appartenenza alla comunità e la riscoperta delle proprie tradizioni.