Laboratorio “Spaesi. Un atlante di geografia fantastica”: alcune indicazioni di lavoro

A seguito delle numerose richieste di informazioni che ci sono pervenute, di seguito forniamo alcune indicazioni di tipo operativo che riguardano il laboratorio virtuale “Spaesi. Un atlante di geografia fantastica“.

  • Cosa consegnare e come inviare il materiale?
Ricordiamo a tutti i partecipanti che il proprio lavoro può essere inviato esclusivamente compilando l’apposito form presente in fondo alla pagina: https://piccolescuole.indire.it/iniziative/spaesi-un-atlante-di-geografia-fantastica/
L’invio sarà reso possibile dal sistema solo se tutte le voci del form “INVIA IL TUO CONTRIBUTO” sono state debitamente compilate. Si tratta di riempire le caselle vuote con i dati richiesti e spuntare quelle che prevedono risposte pre-impostate. Solo una volta che tutti i dati sono stati correttamente inseriti, sarà possibile procedere con il caricamento del documento.
  • Che tipo di contributi possono essere realizzati da parte delle classi?

Nella sezione “INVIA IL TUO CONTRIBUTO” è presente il documento “Indicazioni per la presentazione dei contributi“, una guida che contiene tutte le indicazioni in merito alla lunghezza dei contributi (opere delle classi) e alle modalità di invio.

 

  • È previsto il rilascio di attestati?

Sì, è previsto il rilascio di attestati. Il laboratorio Spaesi nasce con l’obiettivo di fornire spunti per lavorare insieme alle proprie classi nel periodo di emergenza. Il valore quindi è sì nella partecipazione ai webinar, ma anche e soprattutto nella produzione delle classi. Verranno, quindi, rilasciati attestati alla “produzione” e non alla partecipazione, in modo da non penalizzare chi per motivi differenti non è riuscito a partecipare ai sincroni, ma ha comunque rivisto le registrazioni e lavorato con gli alunni.
Gli attestati verranno rilasciati a tutti i docenti che avranno lavorato con le classi e consegnato il prodotto finale atteso.
Valorizziamo il vostro impegno e soprattutto l’impegno dei tanti esperti che stanno leggendo insieme a noi i contributi e che vedono nell’opera finale dei ragazzi il risultato di questa bellissima esperienza.