Dalle piccole scuole si apprende. L’Istituto di Bovino (FG) si racconta al convegno “Scuola 2030: P come Pianeta” a Fiera Didacta

Siamo davvero orgogliosi di annunciarvi che una delle nostre piccole scuole sarà presente al convegno di apertura di Fiera Didacta Italia “P come Pianeta”, al quale interverrà anche il Ministro per l’Istruzione, l’Università e la Ricerca Lorenzo Fioramonti, insieme ad altre personalità importanti di organizazzioni internazionali attive nel settore eco-ambientale. L’IC Bovino (FG), una piccola scuola di montagna situata sui Monti Daini presenterà le le buone pratiche messe in campo negli ultimi anni in tema di educazione alla sostenibilità. Il territorio in cui è situato, individuato come “Area interna”, è caratterizzato da numerose criticità, quali la bassa densità di popolazione, il progressivo spopolamento e l’isolamento territoriale, ma anche da preziose risorse come la ricchezza del patrimonio storico-artistico e paesaggistico e l’esistenza di identità e tradizioni profondamente radicate nella comunità. In questo contesto, la scuola rappresenta la principale agenzia formativa, il più importante se non l’unico luogo di aggregazione, ma anche uno dei fondamentali motori dell’innovazione.

Per tutti questi motivi, il Dirigente scolastico prof. Gaetano De Masi, nel 2017 a Favignana (TP), ha deciso di aderire al Movimento e sottoscrivere il Manifesto delle Piccole Scuole, finalizzato ad assicurare la qualità educativa di scuole situate in territori geograficamente isolati, promuovendo formazione e una forte alleanza educativa fra scuola e territorio. All’interno di questa realtà, quello che normalmente viene percepito come uno svantaggio ovvero il basso numero di studenti, si è trasformato in una condizione favorevola alla sperimentazione di modalità didattiche innovative (giornalismo, realizzazione di elaborati multimediali, orto scolastico) e alla creazione di occasioni di scambio e crescita per gli alunni (partecipazione a concorsi e premiazioni, gemellaggi). Le pluriclassi, in questo contesto, rappresentano una risorsa e non un limite, uno spazio in cui sperimentare percorsi di inclusione, basati sull’unitarietà e la trasversalità del sapere.
Lo scorso anno l’Istituto comprensivo è risultato vincitore del concorso CNESA (scuole sostenibili – UNESCO). Dopo aver promosso questa scuola nell’ambito della First conference di Scuola democratica “Education e post Democracy” tenutasi a Cagliari lo scorso giugno in un panel dedicato e coordinato da INDIRE dal titolo “Empowerable Schools: Paths for Innovation”, ritroveremo la prof.ssa Stefania Russo il 9 ottobreper sostenere il dibattito a favore dell’educazione allo sviluppo sostenibile.

Complimenti al team docente e al Dirigente scolastico per l’impegno profuso nelle azioni di cambiamento e per la collaborazione con Movimento delle Piccole scule!

 

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